di Rita D'Antico.
#aism #sclerosi #lameladiaism
Mi hanno consigliato di scrivere quattro parole. Come iniziare un articolo sulla Signora Malefica? Oggettivamente sembra facile ma quando la si vive si ha un blocco nello spiegare.
E' una compagna di vita fastidiosa che s'imprigiona del tuo corpo, della tua vita e delle tue giornate.
Non sono brava a scrivere ma cercherò di farvi capire in maniera semplice cos'è la sclerosi multipla. E' una grave malattia del sistema nervoso centrale. Stop. Non ci si diventa pazzi, non porta alla morte e soprattutto se tra di voi c'è qualcuno che è di per se ipocondriaco allora prenda con le pinze quello che scriverò perché, in primis, questa malattia non si contagia e non si trasmette.
È una malattia che interessa il sistema nervoso centrale, il quale comprende il cervello e il midollo spinale. E' una malattia autoimmune, questo significa che il sistema immunitario fa dei brutti scherzi: le nostre difese immunitarie invece di proteggere il corpo, contro le infezioni o le malattie, lo attacca. Infatti, attacca la mielina che è la membrana che riveste le cellule nervose.
Non sono un medico quindi non posso continuare quest'articolo trattando numeri, terapie farmacologiche oppure spiegandovi quali sono i sintomi perchè a volte sono soggettivi. Spesso quando si parla di una persona con la sclerosi multipla la s'immagina sulla sedia a rotelle o con il bastone, una persona che deve essere aiutata. Chi soffre di questa non ha bisogno della compassione ma solo di comprensione. Ha varie sfaccettature. Viene definita la malattia invisibile, invisibile agli occhi degli altri perché capita che ha dei sintomi ben camuffati da chi ce l'ha.
Ma non è sempre così. Infatti questa patologia ha varie forme.
Ora non ho nessun problema a parlarne perché ho fatto, da sola, un buon lavoro su me stessa. Ma, ahimè, non tutti riescono ad arrivare a questa accettazione perché non si vuole avere problemi sul lavoro o con gli altri. Ho avuto la diagnosi all'età di 23 anni e ora ne ho 39. Cammino, non ho mai avuto bisogno della sar (sedia a rotelle) o di un bastone.
E' vero non corro i 100 metri ma solo perché sono pigra. Ma faccio tanta fisioterapia.
Ad oggi non c'è una cura definitiva ma il mercato offre delle ottime terapie che danno ottimi risultati ecco perché mi sono messa d'impegno e ho deciso di scendere in piazza per dare una mano alla ricerca scientifica. Sono diventata da qualche anno volontaria di Aism ( Associazione italiana sclerosi
multipla) che attraverso questi eventi si prefigge l'obiettivo più grande: un mondo libero dalla sclerosi multipla.
Non è facile vendere una pianta, delle erbette aromatiche o per questa occasione un sacchetto di mele. Molte persone sono restie nel partecipare perché si pensa sempre alla truffa.
"Questi soldi in quale tasca andranno a finire? Ma un sacchetto di mele 10€? Io con quei soldi me ne compro 6 kg!!!"
Poi, soprattutto, si è messo di mezzo il Covid e non è stato facile. Il fatto è che i 10€ non sono finalizzati all'acquisto delle mele ma a dare un'opportunità alla ricerca.
Io devo dire GRAZIE all'associazione La Scatina che mi supporta in questi eventi (mi danno un concreto aiuto) e al Comune di Parabita.
Domenica 2 ottobre mi troverete in piazza Regina del Cielo con la vendita delle Mele.
Sostenete anche voi la ricerca di AISM, per un mondo libero dal fardello della sclerosi multipla.